Tra le tante innovazioni tecnologiche a cui stiamo assistendo negli ultimi tempi certamente l'intelligenza artificiale è quella che si sta facendo sempre più strada nelle nostre vite. I campi in cui oggi trova applicazioni sono i più disparati: dal retail ai trasporti, dal settore medico a quello finanziario, dalle ricerche su Internet agli assistenti personali come Alexa e Siri.
Senza l'intelligenza artificiale, ed il machine learning ad essa strettamente collegata, oggi non sarebbe possibile riconoscere il testo di cartelli e tradurlo, etichettare in modo automatico le fotografie per agevolarne poi la ricerca oppure rispondere automaticamente ad una mail ricevuta dando al mittente l'impressione di essere veramente noi a rispondere.
Ma riuscire a mettere in pratica soluzioni basate sull'intelligenza artificiale non è banale. Sono necessarie delle competenze molto tecniche e specialistiche che richiedono tempo per essere apprese adeguatamente.
Fortunatamente viene in aiuto una piattaforma open source di machine learning messa a disposizione da Google: TensorFlow.
Si tratta di una libreria software che fornisce moduli testati ed ottimizzati utili nella realizzazione di algoritmi per diversi tipi di compiti percettivi e di comprensione del linguaggio.
Grazie all'utilizzo di TensorFlow qualunque programmatore potrà rendere più intelligente l'applicazione che sta sviluppando, non importa se verrà eseguita su un computer, uno smartphone o un cluster di server. Queste API native sono disponibili in vari linguaggi, da Python a JavaScript passando per il C/C++ e Java. E' disponibile anche una versione per dispositivi mobili basati su Android chiamata TensorFlow Lite.
Ma l'uso di TensorFlow non si limita all'apprendimento automatico: può essere usato anche per estrarre informazioni utili da dati complessi, siano essi il folding delle proteine o un set di dati astronomici.
Quindi se vogliamo realizzare delle applicazioni che migliorino "da sole" le proprie prestazioni imparando dall'utilizzo che ne fanno gli utenti allora grazie a TensorFlow potremo farlo in maniera molto più semplice e veloce.
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