14 maggio 2018

Google Fusion Tables: Lo strumento gratis per visualizzare i dati!

In un mondo sempre più digitale sempre più aziende e professionisti si stanno rendendo conto che i dati stanno diventando il petrolio del futuro.

Le fonti da cui questi dati arrivano possono essere le più disparate: il sito web, i social network, i vari sistemi informativi usati al proprio interno e via discorrendo. Tutti questi dati, una volta raccolti ed elaborati, possono aiutare a comprendere meglio (in alcuni casi addirittura a prevedere) quali sono gli interessi dei nostri clienti, che uso fanno dei prodotti offerti loro, quali contenuti seguono con maggior interesse e quant'altro.

Ma per poter vedere in maniera immediata cosa emerge dai dati in nostro possesso una volta elaborati è utile metterli in una qualche forma grafica. Ciò diventa fondamentale quando i risultati di queste elaborazioni devono essere mostrati ad altre persone.

Facciamo un esempio per capire meglio l'argomento.

Supponiamo di essere un'impresa che si occupa del mantenimento di stabili in varie città. Ci piacerebbe avere la possibilità di poter vedere per ogni singola città dove si trovano gli stabili sui cui stiamo facendo interventi e capire a colpo d'occhio lo stato di avanzamento dei lavori. Quello che ci serve è allora una mappa di ogni città sui cui sono segnalati con dei marker di colore diverso (ad esempio uno per ogni stadio di avanzamento lavori) i vari stabili e cliccando su un marker si apre una scheda di dettaglio. I dati che servono supponiamo siano disponibili come fogli elettronici.

Se volessimo realizzare da zero una mappa del genere occorrebbero delle specifiche competenze oppure degli strumenti appositi, come ad esempio un GIS (sistema di gestione di dati geo-referenziati), che non è detto siano proprio semplici da usare.

Come fare allora? Ci viene in soccorso un nuovo strumento messo a disposizione da BigG: Google Fusion Tables.

Tutto quello che ci serve per poter iniziare ad usare questo servizio è avere un account Gmail. Si tratta di un'applicazione da connettere a Google Drive.

Fatto una volta per tutte questo passaggio, quando sceglieremo di creare una Fusione Table ci troveremo davanti la schermata in cui possiamo scegliere se usare un foglio elettronico già pronto (presente sul nostro computer o creato su Drive) oppure crearne uno da zero.

La funzione più interessante è la possibilità di unire fra loro diversi fogli di dati selezionando i singoli campi, in questo modo gli output ottenuti possono semplicemente dare vita ad un nuovo output che consisterà di una nuova table alla quale potranno essere applicati gli strumenti necessari per poter avere una visione di insieme dei risultati.

Infatti, una volta che abbiamo a disposizione i dati da utilizzare si può scegliere quale tipo di output vogliamo usare: si possono utilizzare diverse aggregazioni, pie chart, line, timeline e anche le mappe.

Quando siamo soddisfatti del risultato possiamo decidere se renderlo pubblico a tutti, solo a chi conosce l'url per arrivarci oppure solo agli utenti che si desidera, i quali a loro volta possono essere eletti a collaboratori, in grado di modificare i dati, o proprietari in grado di invitare altri utenti a lavorarci sopra insieme.

Quindi se avete dei dati che volete mettere in maniera semplice e veloce sotto forma visuale e renderli disponibili ad altri utenti allora dovete assolutamente provare Google Fusion Tables.

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