20 marzo 2017

Scriptr: creare gratis i propri servizi IoT!

Il mondo sta diventando sempre più smart. Il numero dei dispositivi (auto, smartphone, orologi, elettrodomestici, etc.) connessi alla rete continua a crescere a ritmi estremamente rapidi. Con il crescere dei dispositivi connessi aumentano anche le imprese che offrono servizi basati su questi smart device. Secondo un'analisi condotta da McKinsey il valore economico del mercato IoT nel 2025 varrà tra i 3.9 e 11.1 trilioni di dollari!

Tra l'ideazione e la corretta distribuzione di soluzioni IoT che creano valore reale per le imprese vi è un gap che può essere colmato in vari modi. Le aziende possono cercare di costruire il tutto in casa, collaborare con fornitori di software indipendenti, usare soluzioni proprietarie esistenti e molto altro ancora. Tra i sistemi IoT e gli oggetti smart vi è un livello importante (il middleware) che può garantire o inficiare il successo del progetto, sia operativamente che economicamente.

Per chi volesse realizzare progetti IoT relativamente semplici oppure dei prototipi è disponibile un servizio cloud: Scriptr.

Questo servizio cloud (al momento gratuito) consente di essere rapidamente produttivi, fornendo un ambiente web-based integrato per lo sviluppo, l'esecuzione e il debug del codice. Con Scriptr, non è necessario gestire l'hosting, la distribuzione, la gestione e l'aggiornamento di server quali contenitori di applicazioni, database o librerie per l'integrazione con i social network e altri servizi web. Ci si concentra solo sul miglioramento della logica di business necessaria per alimentare il proprio progetto, mentre si fa in modo che tutto il resto sia in esecuzione senza problemi.

La tecnologia impiegata per realizzare i propri servizi IoT è basata sul linguaggio JavaScript e per coloro che non fossero addentro a questo linguaggio viene messo a disposizione un editor visuale basato su Blockly, un progetto open source di Google.

La tipologia di servizi che è possibile realizzare con questo servizio è estremamente variegata e sul blog dedicato è possibile trovare tantissimi esempi illustrati fin nei minimi dettagli che svolgono le funzioni di tutorial.

Quindi se anche voi volete entrare nel mondo dell'Internet of Things ed essere operativi fin da subito a basso costo ed in maniera veloce, allora non vi resta che provare Scriptr.

Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!

13 marzo 2017

FarmOS: gestire gratis la propria fattoria!

La filosofia open source sta diffodendosi sempre più andando a toccare settori anche molto particolari tra cui anche quello dell'agricoltura. Di software pensati per gestire le varie attività di una azienda ne esistono tantissimi, da quelli per la contabilità a quelli per gestire progetti, clienti e dipendenti.

Ma tra le varie tipologie di aziende vi sono anche quelle cosiddette agricole, o più comunemente dette fattorie. Ebbene anche per queste realtà è finalmente disponibile un software open source: FarmOS.

Si tratta di un prodotto, basato su Drupal (un gestore di contenuti open source) finalizzato a facilitare la gestione quotidiana di una fattoria. Mette a disposizione ruoli diversi da assegnare ai manager, ai lavoratori e ai visitatori. I manager possono controllare come vanno le cose con accesso a tutto il sistema, i lavoratori possono utilizzare gli strumenti di tenuta dei registri, e i visitatori hanno accesso in sola lettura, ad esempio, per controllare i risultati della fattoria.

Nella sua distribuzione standard FarmOS include 14 moduli ma è possibile aggiungere altri moduli così da espanderne le funzionalità. La sua interfaccia web responsiva consente di usare la piattaforma non solo da pc ma anche da smartphone e tablet.

Per chi vuole usare fin da subito FarmOS senza procedere con una installazione manuale è disponibile una versione cloud a basso costo. Basta andare su Farmier e registrarsi.

Quindi se possedete una fattoria e volete tenere sotto controllo tutti gli aspetti legati alla sua gestione allora troverete in FarmOS un valido aiuto.

Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!

Crediti immagine: Mike Stenta